Il rilevatore di fughe fisso, attrezzatura da lavoro. Come comportarsi.
L'installazione di un rilevatore presuppone analisi dei rischi e costante monitoraggio per l'Installatore e l'Operatore
12 giugno 2025
Se il progettista o l'installatore di un impianto frigorifero, a valle di una analisi dei rischi preliminare per il datore di lavoro acquirente, installano un rilevatore di fughe di refrigerante, definiscono una "attrezzatura da lavoro". Tale analisi può essere basata sulla EN 378 parte 1.
Il rilevatore di perdite può essere considerato un'attrezzatura da lavoro ai sensi del D.Lgs. 81/08, anche se non è esplicitamente menzionato nell'Allegato VII.. Anche se il rilevatore di perdite non è elencato nell'Allegato VII, rientra nella definizione generale di attrezzatura di lavoro perché è un dispositivo utilizzato per garantire la sicurezza degli impianti e dei lavoratori.
Pertanto, deve essere manutenuto e verificato periodicamente, seguendo le indicazioni del produttore e le normative di riferimento, come la EN 14624 per i rilevatori di gas refrigeranti.
Gli obblighi per il datore di lavoro sono:
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Art. 71, comma 1 → Il datore di lavoro deve mettere a disposizione attrezzature conformi ai requisiti di sicurezza.
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Art. 71, comma 4 → Le attrezzature devono essere sottoposte a idonea manutenzione per garantire la sicurezza nel tempo.
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Art. 71, comma 8 → Il datore di lavoro deve effettuare controlli periodici, anche se l'attrezzatura non è inclusa nell'Allegato VII, basandosi sulle indicazioni del fabbricante e sulle norme tecniche applicabili.
Ritorniamo però al quadro di controllo e al sensore di rilevazione.
La sua installazione può far riferimento alla EN 378 parte 3, che indica anche le possibili strategie attuative oltre all'attivazione di un allarme. Ma, trattandosi di una apparecchiatura elettrica, in fase di collaudo, deve essere puntualemnte verificato e tarato, inserendo il verbale di attività in allegato alla DiCo DM 37/08 (Lettera A) ai fini della conformità, se l'impianto ha una potenza inferiore a 6 kW e una superficie della sala macchine/cella frigorifera o altro spazio inferiore a 400mq (altrimenti occorre il progetto di un professionista abilitato al proprio Ordine).
Le modalità di funzionamento, le procedure per le eventuali emergenze e la necessità di manutenzione secondo le indicazioni di Legge e del costruttore devono diventare oggetto di formazione specifica per i lavoratori del conduttore e di coloro i quali avranno accesso agli spazi controllati.
CSIM è in grado di supportare l'Installatore e il Datore di Lavoro nella realizzazione del collaudo e delle ispezioni a norma, e formare il pacchetto di fornmazione specifica per i lavoratori ai sensi del nuovo Accordo Stato Regioni.
La Redazione