FGAS, nuova bozza. Plug In, vending, e vetrine frigo possono essere prodotte con gas a GWP<2.500 sino al 2025?
La bozza di regolamento e' ancora molto poco chiara, soprattutto per le apparecchiature plug in e del settore vending
12 maggio 2022
A seguito della lettura di un articolo di commento (LINK) alla nuova bozza del Regolamento Fgas rilasciato recentemente dalla Commissione UE, abbiamo compreso che vi e' molta confusione anche tra gli addetti ai lavori e sono molti gli elementi ben poco chiari, soprattutto nell'ambito delle apparecchiature Plug In.
Queste, secondo la definizione del Reg. (UE) n. 517/2014 in essere, sono apparecchiature definite "stationary refrigeration equipment", tipicamente non in movimento durante l'utilizzo.
Si possono distinguere, a secondo della loro fabbricazione (e quindi secondo la dichiarazione di conformita' CE che le accompagna, ai sensi della EN 378-1), in apparecchiature "hermetically selaed" (ermeticamente sigillate) o "self contained" (del tipo a "gruppo frigorifero anche con valvole costruito in fabbrica).
Nel primo caso devono rispettare un tasso di perdita massimo di 3 grammi all'anno (con giunzioni permanenti), nel secondo i limiti della buona pratica.
Il Reg. (UE) n. 517/2014 esistente ed in corso di validita', indicava una differenza tra le applicazioni "commerciali" del tipo ermeticamente sigillato e apparecchiature frigorifere per qualsiasi altra applicazione (e per quelle, evidentemente, non ermeticamente sigillate), ponendo il divieto all'immissione sul mercato al 1 gennaio 2020 per quelle che hanno refrigeranti con GWP>150 e >2500. Restava un'area grigia, ben sensata, che era quella delle apparecchiature non ermeticamente sigillate, del tipo commerciale, che (come quelle di ambiti diversi) possono usare refrigeranti con GWP<2.500.
Il limite al GWP<150 nelle apparecchiature ermeticamente sigillate era coerente, perche' dettato dalle norme di sicurezza, ribadite nello standard verticale EN 60335-2-89. Questo richiede che in caso di utilizzo di refrigeranti infiammabili (come il propano, ndr), le apparecchiature devono essere ermeticamente sigillate.
Non solo. La necessita' di far adeguare il mercato ai "nuovi" refrigeranti, lasciava una finestra (ed una "scappatoia", direbbe qualcuno) ai costruttori che devono adeguare le loro linee per rispettare quel limite, utilizzando, nel frattempo, apparecchiature non ermeticamente sigillate e refrigeranti con GWP<2.500 (per la sicurezza non c'e' bisogno di averle ermeticamente sigillate).
Con la proposta di Regolamento FGAS delle ultime settimane, invece, si fa una grande confusione.
Intanto non si introducono le definizioni di cui alla EN 378-1, distinuguendo tra "hermetically sealed" (definizione presente all'art' 3) e "self contained" (definizione che manca).
Poi, come se non vi fossero le prescrizioni di sicurezza dettate dalle norme tecniche verticali (in particolare la EN 60335-2-89), riporta in allegato un divieto all'utilizzo di gas con GWP>150 per tutte le apparecchiature "self contained", dimenticando che la maggior parte dei refrigeranti con quel GWP sono infiammabili, e quindi devono essere "hermetically sealed".
Inoltre crea confusione con i successivi punti relativi alle apparecchiature per la refrigerazione "stationary" non distinguendo per ambito (commerciale o altro) e creando al suddivisione tra "HFC" e "fluorinated greehouse gases" (????).
Insomma, un fritto misto del quale abbiamo reso edotta la DG Clima che speriamo adotti i necessari provvedimenti di chiarimento per non mettere l'industria del nostro settore in una situazione tutt'altro che chiara che non da possibilita' di controllo e alimenta l'incertezza.
Ecco perche', in questa fase, e' bene fare molta attenzione nel comunicare al mercato.
CSIM e' sempre disponibile alla consulenza per i costruttori di apparecchiature, a cui si puo' accedere inviando una mail a info @ csimservizi.it
La Redazione