Testo Unico Sicurezza Lavoro (TUSL): via del Consiglio dei Ministri alle modifiche
La modifica del D.Lgs 81/08 può e deve essere uno strumento per le imprese ed i lavoratori
22 ottobre 2021
Nei giorni scorsi, il Consiglio dei Ministri, su iniziativa del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, ha dato il via libera alle modifiche del Decreto legislativo n. 81/2008 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
In particolare, ha spiegato il ministro, "le modifiche sono principalmente finalizzate a incentivare e semplificare sia l'attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza su lavoro sia il coordinamento dei soggetti competenti a presidiare il rispetto delle norme prevenzionistiche".
Modifica al TUSL: le misure e gli obiettivi
Tra le misure previste:
• il coordinamento di Ispettorato Nazionale Lavoro (INL) e ASL dell'attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro svolta a livello provinciale, apportando conseguenti modifiche al DPCM del 21 dicembre 2007;
• l'allocazione degli introiti derivanti dall'adozione delle sanzioni emanate dal personale dell'Ispettorato in materia prevenzionistica in un apposito capitolo dell'INL stesso, finalizzato a finanziare l'attività di prevenzione nei luoghi di lavoro;
• il rafforzamento del Sistema Informativo Nazionale per la Prevenzione nei luoghi di lavoro (SINP), per il quale si punta a una definitiva messa a regime e a una maggiore condivisione delle informazioni in esso contenute.
Gli obiettivi dichiarati quello di incentivare e semplificare:
• l’attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza su lavoro;
• coordinamento dei soggetti competenti a presidiare il rispetto delle norme prevenzionistiche.
Speriamo che tra le attività da finanziare trovino posto quelle legate alla formazione e certificazione, che, insieme all'ispezione e alla sorveglianza, devono irrobustire la sicurezza nei momenti come questi di transizione tecnologica.
La Redazione