K65: le qualifiche per la certificazione delle brasature PED
L'Impresa fabbricante dell'insieme, a tutela del Cliente, deve avere nel fascicolo tecnico le certificazioni adeguate per brasatura del rame K65
08 aprile 2022
La necessita' di ricorrere a personale certificato per la saldo brasatura deriva dalle prescrizioni della Direttiva PED (Allegato I, par. 3.1.2):
"Per le attrezzature a pressione, le giunzioni permanenti delle parti che contribuiscono alla resistenza alla pressione dell’attrezzatura e le parti ad essa direttamente annesse devono essere realizzate da personale adeguatamente qualificato e secondo modalità operative adeguate. L’approvazione delle modalità operative e del personale sono affidate per le attrezzature a pressione delle categorie II, III e IV ad una terza parte competente "
Per il gas refrigerante CO₂, sempre più utilizzato nell'ambito della refrigerazione commerciale, è ormai convenzionale utilizzare tubazioni e raccordi in rame K65, ad alta resistenza meccanica, già da tempo impiegata con successo nell'impiantistica elettrica e nell'industria automobilistica.
Il K65 e' una lega di rame e ferro CuFe2P (CW107C) costituita da rame (circa 98%) e ferro (circa 2%) con qualche traccia di fosforo. Grazie alla presenza di precipitati di ferro nella struttura a matrice, ha una resistenza decisamente maggiore rispetto al rame ricotto, pur mantenendo eccellenti proprietà di lavorazione a freddo, di saldatura e di brasatura.
La giunzione fra tubazioni e raccordi K65 deve essere realizzata con lega per la brasatura di tipo “forte” contenente argento in percentuale consigliata minima del 2,00%. Per la brasatura di prodotti in ottone a K65, pero', i principali produttori, indicano e consigliano le leghe AG 145 / AG 155 / AG 156 e AG 244 o lega brasante simile.Negli impianti di refrigerazione tradizionali, i giunti in rame sono brasati con leghe di rame-fosforo (CuP), leghe argento-rame-fosforo (AgCuP) o leghe per brasatura all’argento (AgCuZnSn o AgCuZn) senza cadmio, a causa della normativa recentemente modificata che ne ha impedito l'uso a causa della sua tossicita'. In generale a causa della formazione di fasi fragili, i metalli d’apporto per brasatura AgCuP e CuP non sono adatti per applicazioni con acciaio (Fe) e leghe di nichel.
Per le elevate pressioni in gioco, i giunti brasati K65 devono essere realizzati solo da personale addestrato ed esperto, in particolare certificato secondo i requisiti stabiliti nella EN13585:2012 "Brasatura -- Prova di qualificazione di brasatori e operatori di brasatura", dove, per meglio rispondere ai requisiti succitati, sia stato esplicitato nelle indicazioni relative alla variabile "metallo di apporto" oltre alla norma di riferimento EN 1044, anche la lega per brasatura contenenti argento come su specificato.
Se un'impresa frigorista lavora per la costruzione di impianti a CO2 (direttamente o in sub appalto) raccomandiamo di verificare i certificati del Vs. personale - soprattutto per gli impianti dove l'impresa risulta il "fabbricante" - che rispondano a tali requisiti.
La Regola dell'Arte e' anche questo: rimanere costantemente aggiornati sull'evoluzione della tecnologia e applicarla al meglio, pena il doverne rispondere in fase di contestazioni.
CSIM e le imprese del gruppo sono disponibili a verificare la certificaizone e a completarla come necessario. Per informazioni info @ csimservizi.it.
La DIrezione